Goya - Duchamp. che relazione c’è tra l’universalità del genere di Goya e l’idea del trasgenere di Duchamp?

“No os fijeis,
ni en mi imàgen, ni en lo que digo.” Goya

Esiste un legame fra Duchamp e Goya in quanto l’universalità delle persone del grande artista sordo spagnolo e la postura di questo fondatore della postmodernità dichiarando che l’arista è “transgender”?
L’opera tarda di Goya, l’inchiostro all’acqua (=aguatinta), “los desastros de la Guerra” è soprattutto ne “los Caprichos” si caratterizza per l’universalità dei suoi protagonisti. Soprattutto gli anziani che inventa il pittore non hanno una fisionomia chiaramente maschile oppure femminile. L’apparenza é un tanto eguale, non vuole definirlo.
La maggiore parte di queste opere si lasca unire per la sua enorme semplicità.
“La aguatinta” per me é molto vicina allo schizzo - dietro di cui si nasconde qualcosa meravigliosa visto che il disegno si considera come mezzo per riconoscere il mondo. Non è a caso che Goya disegnava tanto e dunque ha fatto alzare la cortina del teatro davanti dello spettatore per fare visivo ciò che è coperto dietro delle pure apparizione. Quindi per me lo schizzo è uno strumento magnifico per rendersi conto delle strutture, anche e soprattutto le interne del nostro mondo.
Il designer che é capace di rendere visibile qualcosa nell’ instante, possiede
un’arma bellissima per affermarsi nel mondo professionale.
Per un lato ti aiuta a capire l’interno delle cose, le sue relazione ed allo stesso tempo può diventare un piccolo “shining” se sappiamo rappresentare spontaneamente al nostro cliente ciò che lui ancora non ha vista ma s’immaginava.


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