stiamo modificando l’arte con il nostro avanzare nel tempo?

Corpo e arte…compatibili…da sempre la rappresentazione di un corpo viaggia a pari passo con l’arte…

inizialmente il nudo femminile era considerato sacro…puro…eleganza di forme…non esisteva malizia…cent’anni e arriva lo scandalo: anche le prostitute venivano ritratte senza veli come donne di alta corte… lo stupore degli spettatori completamente sconvolti da una madonna rappresentata da una donna di pochi valori, poteva solo aumentare la fama dell’opera…ed ecco che facendo un enorme salto verso la nostra era ci accorgiamo che un nudo non è più classicità da cui trarre insegnamento…non si riesce più a portare un  nudo a quel livello del passato dove corpo significava semplicemente arte…la società ovviamente influenza fortemente il modo di osservare l’arte…forse è proprio il nostro modo di vivere una nudità  che travolge gli ideali di un tempo trasformandogli completamente…ma quindi è possibile ritornare a quel tipo di pensiero?se un maestro dell’arte dell’800 potesse fare un nudo al giorno d’oggi, la nostra reazione sarebbe diversa da quella del passato…non riusciremmo a cogliere la romanticità delle pennellate..non riusciremmo a vedere in un nudo la semplicità della rappresentazione, ma saremo distratti…ciò significa forse che con il nostro modo di pensare stiamo trasformando l’arte stessa?


About this entry